FAQ: Laser ad Alessandrite 755nm

In cosa consiste la procedura laser?

È importante che il medico effettui una diagnosi corretta prima del trattamento, in particolare quando vengono colpite lesioni pigmentate, per evitare un trattamento improprio di tumori della pelle come il melanoma.

  • Il paziente deve indossare una protezione per gli occhi consistente in una mascherina opaca o occhiali protettivi per tutta la durata del trattamento.
  • Il trattamento consiste nel posizionare un manipolo sulla superficie cutanea e attivare il laser. Molti pazienti descrivono ogni impulso come lo schiocco di un elastico sulla pelle.
  • Potrebbe essere applicato un anestetico topico sulla zona interessata, ma solitamente non è necessario.
  • Il raffreddamento della superficie cutanea viene applicato durante tutte le procedure di epilazione. Alcuni laser sono dotati di dispositivi di raffreddamento integrati.
  • Subito dopo il trattamento, è possibile applicare un impacco di ghiaccio sulla zona trattata per lenire il dolore.
  • Nei primi giorni successivi al trattamento, prestare attenzione a non strofinare la zona interessata e/o utilizzare detergenti abrasivi per la pelle.
  • Una benda o un cerotto possono aiutare a prevenire l'abrasione della zona trattata.
  • Durante il trattamento, i pazienti devono proteggere la zona interessata dall'esposizione al sole per ridurre il rischio di pigmentazione post-infiammatoria.

Ci sono effetti collaterali del trattamento laser all'alessandrite?

Gli effetti collaterali del trattamento laser all'alessandrite sono solitamente minori e possono includere:

  • Dolore durante il trattamento (ridotto dal raffreddamento per contatto e, se necessario, dall'anestesia topica)
  • Arrossamento, gonfiore e prurito si verificano subito dopo la procedura e possono durare alcuni giorni dopo il trattamento.
  • Raramente, il pigmento della pelle può assorbire troppa energia luminosa e possono formarsi vesciche. Queste si risolvono spontaneamente.
  • Alterazioni della pigmentazione cutanea. Talvolta le cellule pigmentate (melanociti) possono essere danneggiate, lasciando chiazze di pelle più scure (iperpigmentazione) o più chiare (ipopigmentazione). In genere, i laser estetici funzionano meglio su persone con carnagione più chiara rispetto a persone con carnagione più scura.
  • I lividi colpiscono fino al 10% dei pazienti. Di solito scompaiono spontaneamente.
  • Infezione batterica. Gli antibiotici possono essere prescritti per trattare o prevenire l'infezione della ferita.
  • Le lesioni vascolari possono richiedere trattamenti multipli. La durata del trattamento dipende dalla forma, dalle dimensioni e dalla sede delle lesioni, nonché dal tipo di pelle.
  • I piccoli vasi rossi possono solitamente essere rimossi in sole 1-3 sedute e sono solitamente invisibili subito dopo il trattamento.
  • Per rimuovere le vene più evidenti e le vene a ragno potrebbero essere necessarie diverse sedute.
  • L'epilazione laser richiede più sedute (da 3 a 6 o più). Il numero di sedute dipende dalla zona del corpo da trattare, dal colore della pelle, dalla consistenza dei peli, da patologie preesistenti come l'ovaio policistico e dal sesso.
  • In genere i medici consigliano di attendere dalle 3 alle 8 settimane tra una seduta laser e l'altra per la depilazione.
  • A seconda della zona, la pelle rimarrà completamente pulita e liscia per circa 6-8 settimane dopo il trattamento; sarà il momento della seduta successiva quando i peli sottili ricominceranno a crescere.
  • Il colore del tatuaggio e la profondità del pigmento influiscono sulla durata e sull'esito del trattamento laser per la rimozione dei tatuaggi.
  • Per ottenere risultati favorevoli potrebbero essere necessarie più sedute (da 5 a 20 sedute) distanziate di almeno 7 settimane l'una dall'altra.

Quanti trattamenti laser posso aspettarmi?

Lesioni vascolari

Depilazione

Rimozione del tatuaggio

Laser ad alessandrite 755nm


Data di pubblicazione: 14-10-2022